Alleanza Assicurazioni festeggia i 120 anni di storia con un anno da record

  • Oggi alla Convention di Genova l’AD, Davide Passero, ha annunciato i risultati del 2017 e le iniziative di sviluppo davanti ad una platea di 700 persone ed oltre 15.000 collaboratori collegati in diretta streaming
  • 2017 da record: + 9% di nuova produzione a 2,2 mld (nuovo massimo storico), raccolta totale a € 4,9 mld, in crescita del 7% rispetto al 2016
  • La compagnia guadagna quattro posizioni nella classifica italiana delle Compagnie Vita, passando in tre anni dalla 9° alla 5° posizione
  • Presentato in anteprima Smart Capital il nuovo piano di risparmio intelligente che completa la gamma dei prodotti ibridi della Compagnia
  • Genova. Ritorno alle origini per Alleanza Assicurazioni che sceglie ancora una volta Genova - la città dove fu fondata nel 1898 - per riunire dipendenti e manager di Rete di tutta Italia in occasione del suo 120° anniversario. Alla Convention annuale, che si è tenuta oggi ai Magazzini del Cotone, l’Amministratore Delegato, Davide Passero, ha annunciato i risultati da record del 2017 e delineato la strategia di crescita sostenibile davanti ad una platea di 700 persone ed oltre 15.000 collaboratori collegati in diretta streaming.

    “Da 120 anni Alleanza cresce insieme al nostro Paese accanto alle famiglie italiane - Marco Sesana, Country Manager e Amministratore Delegato di Generali Italia ha dichiarato -. Un cammino lungo, affascinante e ricco di sfide, che Alleanza ha saputo sempre cogliere trasformandole in successi. Negli anni, alla solidità della struttura della Compagnia e al suo modello unico di rete agenziale, si è affiancata una grande dinamicità nel cogliere, prima di altri, i segnali provenienti del mercato e dal contesto socio-economico: come dimostra il recente completamento del più grande programma di digitalizzazione europeo”.

    Nel 2017, a fronte di un mercato Vita in contrazione, la nuova produzione di Alleanza, è cresciuta del 9% arrivando a € 2,2 miliardi e portando la Raccolta Totale a € 4,9 miliardi, in aumento del 7% rispetto all’anno precedente.
    Davide Passero, Amministratore Delegato di Alleanza Assicurazioni ha commentato: “Negli ultimi tre anni abbiamo impresso un'accelerazione alla nostra organizzazione in un momento di grande cambiamento dove sono i clienti ad essere protagonisti. Ci siamo focalizzati su importanti investimenti in prodotti, formazione e tecnologia per garantire più elevati standard di consulenza e assistenza verso i clienti. Questa strategia di crescita sostenibile ci ha consentito di ottenere risultati in costante crescita e di conseguire il nuovo record storico di produzione a 2,2 miliardi”.
    Nel dettaglio, negli ultimi tre anni, la Nuova Produzione è cresciuta del 34,2% e la Raccolta Netta è più che raddoppiata (passando da 740 Mln nel 2014 a € 1,6 Mld nel 2017). Risultati positivi che, nell’ultimo triennio, hanno consentito ad Alleanza di guadagnare quattro posizioni nella classifica italiana delle Compagnie Vita, passando dalla 9° alla 5° posizione. Inoltre, il completamento della digitalizzazione della rete e l’innalzamento degli standard di servizio hanno migliorato la soddisfazione del Cliente: l’Nps (Net promoter score) di quest’anno ha raggiunto il 17,3%, più che raddoppiato rispetto al 7,3% del 2016.
    La Convention annuale è stata anche l’occasione per lanciare Smart Capital, il nuovo piano di risparmio intelligente che completa la gamma dei prodotti ibridi della Compagnia. Smart Capital è pensato per un cliente con profilo di rischio medio-basso che vuole intraprendere un piano di risparmio nel medio periodo (5-10 anni); cerca la massima flessibilità d’investimento scegliendo un mix tra la Gestione separata San Giorgio e 3 fondi OICR a diverso grado rischio; e un può optare per livelli di protezione differenziati per sé e per la propria famiglia.

    Le origini genovesi
    Il 12 ottobre 1898 nasce a Genova, Alleanza Società di Assicurazioni. I fondatori sono Evan Mackenzie, Giacomo Castelbolognesi, Enrico Rava e Giuseppe Corradi, tutti esponenti di spicco del mondo della banca e della finanza nazionale e internazionale. Il Ramo Vita rappresenta da subito l'attività più importante della Società che, nei primi anni, opera anche nel Ramo Infortuni e in quello dei Trasporti Marittimi. Al 31 dicembre 1900 la società già figura, per quanto concerne il valore del portafoglio vita, ai primi posti della graduatoria nazionale. Mackenzie riesce a rendere Alleanza una realtà già molto affidabile e solida, forte di una rete di 345 tra rappresentanze e agenzie dislocate per lo più nel Regno d'Italia. Nel 1934 Alleanza viene acquisita dalle Assicurazioni Generali di Trieste. Sotto la direzione Gasbarri si avvia, infatti, il modello basato sulle "agenzie in economia": gli agenti diventano dipendenti e partecipano agli utili dell'azienda. Vengono inoltre tenute a battesimo le cosiddette "polizze popolari", prodotti che prevedono versamenti mensili di importo modesto con taglio e durata fissi, per andare incontro alle necessità di risparmio anche dei ceti meno abbienti. Il patrimonio è cresciuto, la rete si è modificata, la società fondata da Mackenzie è profondamente mutata: si presenta, oggi, quale società capace di gestire le complesse dinamiche degli attuali mercati assicurativi e finanziari.