Alleanza Assicurazioni completa il più grande programma di digitalizzazione di una rete assicurativa in Europa

  • 3.500 consulenti con il tablet per un eccellente servizio al cliente
  • Alla Convention Annuale a Genova risultati in crescita e tecnologia all’avanguardia
Genova. Alleanza Assicurazioni per il terzo anno consecutivo sceglie Genova, la sua città d’origine, per riunire dipendenti e manager di Rete di tutta Italia. Oggi ai Magazzini del Cotone, l’Amministratore Delegato Davide Passero, alla presenza del Country manager di Generali, Marco Sesana, annuncia i risultati e le iniziative di sviluppo davanti ad una platea di 700 persone e ad oltre 15.000 collaboratori collegati in diretta streaming.
In meno di un anno Alleanza, la compagnia leader nella previdenza e protezione delle famiglie italiane, ha completato il progetto Digit@ll Care, il nuovo modello di gestione della clientela in mobilità: dalla profilazione del cliente, fino all’acquisto con firma digitale e al pagamento tramite mobile pos. Si tratta di uno dei più grandi progetti di digitalizzazione del settore assicurativo europeo: oggi sono 3.500 i consulenti della compagnia dotati di tablet in grado di servire i clienti a domicilio e dare risposte tempestive alle esigenze di ognuno.
Davide Passero, Amministratore Delegato di Alleanza Assicurazioni: “Negli ultimi anni la nostra Compagnia si è focalizzata su importanti investimenti in formazione e tecnologia per garantire più elevati standard di servizio e tempestività verso i clienti. Noi non gestiamo solo polizze, noi gestiamo relazioni e grazie al digitale e ai social media possiamo aumentare la nostra capacità di relazione nei confronti dei nostri assicurati. Una strategia che anche nel 2016 ci ha consentito di ottenere risultati in crescita e di confermare il record storico di nuova produzione a euro 2 miliardi. Lasciare il segno si può e si deve. Lo dobbiamo innanzitutto ai nostri clienti che vogliono più consulenza, più qualità, più servizio”.
Il 2016 si è chiuso con una raccolta premi di €4,6 miliardi, in crescita del 2% rispetto al 2015, una raccolta netta vita di €1,4 miliardi (+25%) e la nuova produzione a €2 miliardi. In particolare i piani previdenziali hanno segnato un incremento a doppia cifra (+38%), grazie alla campagna di consulenza lanciata lo scorso anno, “Alleati per la Previdenza”, che ha aiutato le famiglie italiane ad interpretare la Busta arancione inviata dall’Inps. Alleanza è leader nella previdenza con una quota di mercato del 15%.

La Convention annuale è anche l’occasione per lanciare la nuova soluzione assicurativa Valore Alleanza che risponde, in modo innovativo, ai bisogni di protezione, rendimento e liquidabilità del capitale, nell’attuale contesto di bassi tassi di interesse. Valore Alleanza, pensato per un risparmiatore prudente, è un prodotto ibrido di ultima generazione che ha l’obiettivo di far crescere i risparmi con rendimenti competitivi rispetto ai titoli di Stato su un orizzonte temporale di almeno 5 anni. La composizione dell’investimento combina la gestione separata Euro San Giorgio, caratterizzata da rendimenti stabili nel tempo, con il Fondo Alleanza Obbligazionario, che adotta una strategia di investimento prudente a rendimenti più alti dei titoli di Stato, basata sulla volatilità contenuta. A questo si aggiungono garanzie di protezione per incidenti ed infortuni, per chi vuole tutelare non solo il capitale ma anche la propria persona e la propria famiglia.

Valore Alleanza:
  • Composizione prudente dell’investimento: 50% Gestione separata Euro San Giorgio; 50% Fondo obbligazionario di Alleanza.
  • Liquidabilità del capitale: Valore Alleanza dà la libertà di disporre dei propri soldi senza i vincoli della classica gestione separata. È possibile prelevare fino al 20% del capitale senza nessun costo e dopo il quinto anno è possibile uscire liberamente dall’investimento.
  • Protezione: la soluzione protegge la persona e la famiglia nei casi di decesso e gravi invalidità.

Alleanza Assicurazioni in Liguria:
In Liguria Alleanza Assicurazioni conta circa 40.000 clienti, attraverso 28 sedi tra Agenzie e punti operativi, distribuiti capillarmente in tutta l’area, che impiegano 330 persone tra dipendenti e collaboratori esterni. Negli ultimi due anni sono stati inseriti più di 200 giovani in quest’area. La Liguria raccoglie più del 2% dei premi della compagnia e dal 2014 ha segnato una crescita del 5%. Ad oggi le riserve della rete ligure ammontano a circa 671,5 milioni.

Le origini genovesi 
Il 12 ottobre 1898 nasce a Genova, Alleanza Società di Assicurazioni. I fondatori sono Evan Mackenzie, Giacomo Castelbolognesi, Enrico Rava e Giuseppe Corradi, tutti esponenti di spicco del mondo della banca e della finanza nazionale e internazionale. Il Ramo Vita rappresenta da subito l'attività più importante della Società che, nei primi anni, opera anche nel Ramo Infortuni e in quello dei Trasporti Marittimi. Al 31 dicembre 1900 la società già figura, per quanto concerne il valore del portafoglio vita, ai primi posti della graduatoria nazionale. Mackenzie riesce a rendere Alleanza una realtà già molto affidabile e solida, forte di una rete di 345 tra rappresentanze e agenzie dislocate per lo più nel Regno d'Italia. Nel 1934 Alleanza viene acquisita dalle Assicurazioni Generali di Trieste. Sotto la direzione Gasbarri si avvia, infatti, il modello basato sulle "agenzie in economia": gli agenti diventano dipendenti e partecipano agli utili dell'azienda. Vengono inoltre tenute a battesimo le cosiddette "polizze popolari", prodotti che prevedono versamenti mensili di importo modesto con taglio e durata fissi, per andare incontro alle necessità di risparmio anche dei ceti meno abbienti. 
Il patrimonio è cresciuto, la rete si è modificata, la società fondata da Mackenzie è profondamente mutata: si presenta, oggi, quale società capace di gestire le complesse dinamiche degli attuali mercati assicurativi e finanziari.